martedì 5 gennaio 2010

Primo Vagito.

Gli inizi sono sempre faticosi.
Lo è cominciare l'anno, lo è pensare sempre alle stesse cose. Ci si ritrova davanti a una pagina bianca, col cursore che lampeggia simile alla luce di un albero di Natale impazzito.
E proprio adesso, quando il nero dello sfondo di questo spazio mi aggredisce, mi viene un dubbio: ciò che creerò sarà sufficiente?
Per questo inserisco subito qualcosa. Voglio rompere il ghiaccio, per togliere quel vuoto dal centro della pagina. Restando nella speranza che questo piccolo palco che ho creato possa essere utile a voi, quanto, forse, lo sarà per me.
Saluti!

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